Dall’alto dei suoi 911 metri di altitudine, Frigento è una spettacolare terrazza con vista sul mondo, dalla quale si riescono a toccare quasi con mano 5 regioni e 11 province del Mezzogiorno d’Italia. Incastonato tra l’ampia valle bagnata dal fiume Ufita, la conca scavata dal torrente Fredane e le leggi di più

Dall’alto dei suoi 911 metri di altitudine, Frigento è una spettacolare terrazza con vista sul mondo, dalla quale si riescono a toccare quasi con mano 5 regioni e 11 province del Mezzogiorno d’Italia. Incastonato tra l’ampia valle bagnata dal fiume Ufita, la conca scavata dal torrente Fredane e le valli ricche di storie e leggende, quelle d’Ansanto e del Calore, Frigento offre uno dei panorami più belli di tutto il Sud Italia. Per questa sua posizione privilegiate e per l’aria salubre che si respira, in età romana, divenne un centro di grande importanza per tutti i patrizi di Aeclanum che proprio su queste colline iniziarono ad insediare le proprie case di villeggiatura. Tutto questo è dimostrato dallo straordinario complesso idrico delle Cisterne di Frigento, realizzato in età repubblicana nel punto più alto del borgo. Originariamente le cisterne romane dovevano essere composte da 11 ambienti, ma oggi ne sono rimasti integri soltanto quattro e tre di questi sono visitabili attraverso delle suggestive grotte che penetrano nella roccia del colle. Queste gallerie avevano la funzione di raccogliere l’acqua piovana e la neve e portarla a depurazione per essere distribuita non solo tra la comunità frigentina e dei paesi contermini, ma anche per alimentare un importante impianto termale come quello che sarebbe sorto in località San Pietro intorno al I e al II secolo dopo Cristo e di cui sono rimaste pochissime tracce. leggi di meno

Lontano dagli splendidi edifici e palazzi gentilizi come quello dei De Leo, oggi Casa della Cultura, o dei Testa-Cipriano, con il suo imponente portale lapideo, si inerpica per 700 metri la Panoramica Limiti, un suggestivo percorso pedonale puntellato da tre grandi slarghi da cui è possibile godere leggi di più

Lontano dagli splendidi edifici e palazzi gentilizi come quello dei De Leo, oggi Casa della Cultura, o dei Testa-Cipriano, con il suo imponente portale lapideo, si inerpica per 700 metri la Panoramica Limiti, un suggestivo percorso pedonale puntellato da tre grandi slarghi da cui è possibile godere di una vista mozzafiato in grado di spaziare - quando non c’è foschia ovviamente - dal Matese alla Maiella e attraversare Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia facendo fare alla propria testa un semplicissimo arco di 180gradi. Il percorso panoramico è inserito all'interno del Parco Urbano “Panorami di Frigento", istituito nel 2006 e riconosciuto dalla Regione Campania quale scrigno di biodiversità soprattutto nella zone boschive comprese tra le località Costone-Pietraliscia, Castagneto e Castelluccio. Il parco, inoltre, presenta numerosi sentieri protetti e attrezzati, ideali per il trekking e il cicloturismo. Sull’altro versante di Piano della Croce sorge, invece, il Santuario della Madonna del Buon Consiglio, edificio religioso realizzato agli inizi del XX secolo e che, dal 1970, è casa madre dei Frati Francescani dell'Immacolata e pertanto meta privilegiata di moltissimi devoti e pellegrini che si recano a Frigento da tutto il Mezzogiorno d’Italia. leggi di meno